Odontoiatria
Ci occupiamo da oltre 30 anni di odontoiatria, con professionisti specializzati in ogni branca, per garantire ai nostri pazienti – bimbi e adulti – le migliori cure per il loro sorriso.
Diagnosi
Ricerca e la raccolta di tutte le informazioni che riguardano il paziente e la problematica per la quale si è rivolto a noi. Avviene tramite il confronto diretto tra persona e medico e tramite apposite analisi.
Piano di cura
La fase del percorso di cura è quella centrale in cui il paziente viene preso in cura dallo specialista di riferimento che lo seguirà passo a passo nella risoluzione del problema, funzionale o estetico.
Mantenimento
Seguire i pazienti in ogni fase della loro salute significa per noi accompagnarli anche alla fine del trattamento, attraverso un programma di mantenimento, di controlli e di igiene orale.
I trattamenti
Parodontologia
La parodontologia è la branca dell’odontoiatria che previene e cura tutte le patologie che colpiscono il parodonto, ossia l’insieme di tutti i tessuti molli (gengiva e legamento parodontale) e duri (cemento radicolare e tessuto osseo) che garantiscono la struttura e la stabilità dei nostri denti.
La sua principale missione è la prevenzione e il mantenimento della salute di questi tessuti parodontali e il loro ripristino funzionale ed estetico.
Come si sviluppano le patologie del parodonto?
Quando si viene a formare un accumulo di placca batterica, ci si espone al rischio di sviluppare una vera e propria infezione.
Il processo infiammatorio colpisce, in generale, l’apparato di sostegno del dente: può essere interessata la sola gengiva, in questo caso si avrà la gengivite. Nel caso invece vengano colpite anche le strutture sottostanti, si avrà la parodontite che, se non adeguatamente trattata, è una delle principali cause della perdita di elementi dentari e può essere associata ad altre patologie malattie croniche sistemiche, quali il diabete e le patologie cardio vascolari.
La terapia necessita della collaborazione tra odontoiatra, igienista e paziente: consiste nell’eliminare la causa dell’infezione, correggendo le lesioni parodontali da essa determinate, le tasche parodontali e mettendo il paziente nella condizione di evitare le recidive.
- Terapia iniziale: prevede una accurata fase di diagnosi con misurazione delle tasche parodontali attraverso un cosiddetto sondaggio parodontale ed un esame radiografico endorale completo. Fa seguito un’igiene professionale approfondita, comprendente ablazione del tartaro e levigatura radicolare.
- Terapia chirurgica: è prevista per le lesioni più gravi a carico dell’osso, dove è necessaria una visione diretta del difetto e l’applicazione di tecniche rigenerative per ottenere una guarigione completa e stabile nel tempo.
- Terapia di mantenimento: Le sedute di mantenimento vanno ripetute a cadenze periodiche per garantire il successo del trattamento. Nel corso di sedute periodiche viene eseguito, insieme ad una igiene professionale, il controllo dello stato di salute gengivale ed il sondaggio al fine di intercettare preventivamente eventuali ricadute.
Per il successo di tutti questi trattamenti fondamentale è il mantenimento di una corretta e costante igiene domiciliare ed il controllo di fattori potenzialmente dannosi, quali ad esempio il fumo: per questo in tutte le sedute vengono fornite istruzioni per lo spazzolamento e l’igiene interdentale con filo e scovolini.
Tutti i trattamenti di Parodontologia possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del paziente serena e tranquilla.
Domande
- Come faccio a capire quali sono i sintomi della parodontite?
La parodontite, quando presente, si manifesta con segni ben evidenti che consentono di porre una diagnosi precisa: rossore, gonfiore e dolori a livello gengivale, presenza di sanguinamento durante l’uso dello spazzolino e del filo interdentale, arretramento del livello gengivale, mobilità dentaria. - Quali sono le cause della parodontite?
La malattia parodontale ha carattere ereditario, mostra una correlazione con fattori di rischio quali il fumo e può essere esacerbata da variazioni ormonali come nello stato di gravidanza. - Esistono legami tra il diabete, le malattie cardiovascolari e la parodontite?
Vi è una stretta connessione tra stato di salute orale e controllo glicemico: le persone con diabete non controllato sono sottoposte ad un maggior rischio di infezioni con cicatrizzazione anomala delle ferite e maggior probabilità di sviluppare parodontite e malattie cardiovascolari. Per questo consigliamo un controllo periodico con l’odontoiatria di fiducia.
Ortodonzia Invisibile con Invisalign
L’ortodonzia invisibile è una tecnica molto innovativa che permette di riallineare i denti tramite mascherine invisibili e rimovibili che correggono malocclusioni o inestetismi senza avere il disagio di un apparecchio ortodontico fisso.
Queste mascherine vengono create appositamente e su misura sul paziente, utilizzando tecniche di imaging digitale tridimensionale, per spostare efficacemente i denti nella posizione desiderata. Il paziente, attraverso un procedimento computerizzato può visualizzare i progressi ed il risultato atteso a fine trattamento.
La durata del trattamento varia in relazione al mal posizionamento dentario che si deve correggere. Il paziente può conoscere, fin dall’inizio, il termine della sua terapia ed ha la possibilità di visualizzare, step by step, gli spostamenti e le modificazioni degli elementi dentari fino al raggiungimento del risultato desiderato.
Le mascherine sono:
- Invisibili: non generano alcuna forma di imbarazzo e possono essere portate anche in momenti di socialità;
- Rimovibili: sono facili da indossare e si possono rimuovere quando si vuole consentendo un’igiene orale ottimale;
comode e facilmente - Comode e facilmente indossabili: permettono di praticare qualsiasi attività quotidiana, sportiva o ricreativa in modo sicuro e semplice. Non influenzano la fonetica.
Il grande vantaggio dell’ortodonzia invisibile è la sua possibilità di applicazione sia su pazienti adolescenti che su pazienti adulti: riavere un sorriso smagliante a qualsiasi età non è più un problema!
Domande
- I risultati dell’ortodonzia sono stabili nel tempo?
Come per la terapia ortodontica tradizionale, anche con l’ortodonzia invisibile, si deve attuare una fase di mantenimento, al fine di evitare eventuali recidive. I mantenitori trasparenti utilizzati dallo Studio APGR sono costituiti da materiale termoplastico resistente alla deformazione e sono in grado di garantire una contenzione efficace e di maggior durata. - Ogni quanto devono essere cambiate le mascherine?
Ogni mascherina deve essere indossata per due settimane e, millimetro per millimetro, i denti si sposteranno fino ad assumere la posizione desiderata. La durata sarà la stessa di quella di un trattamento tradizionale. Sono necessarie delle regolari visite di controllo per monitorare i progressi ottenuti. - Non ho i denti storti ma vorrei rendere il sorriso più armonioso.
Grazie alla loro discrezione, gli allineatori trasparenti garantiscono massimo comfort e minima invasività e possono essere applicati su pazienti di qualsiasi età, anche per risolvere piccoli inestetismi del sorriso. - Esiste un modo per prendere le impronte senza usare le paste?
Grazie all’uso dell’impronta digitale possiamo evitare l’uso di paste per la rilevazione delle impronte per ponti e corone. L’impronta ottica consiste infatti nell’esecuzione di alcune riprese del cavo orale che trasformano il dente in una immagine digitale su cui poi verranno realizzate le mascherine.
Ortodonzia tradizionale fissa
L’ortodonzia è quella branca dell’odontoiatria che ha la funzione di correggere e migliorare le varie disfunzioni della costituzione dentale e mascellare causate solitamente da un anomalo sviluppo della dentizione.
L’ortodonzia fissa è rivolta a pazienti adolescenti e adulti. Corregge malocclusioni, disallineamenti e viene praticata come ausilio ad altri interventi pre-protesici o pre-implantari.
L’ortodonzia può essere inoltre utilizzata preventivamente nei pazienti in crescita: viene definita ortodonzia intercettiva. Questa guida armonicamente lo sviluppo della mandibola e del mascellare superiore. Corregge, inoltre, abitudini viziate o parafunzionali.
I benefici principali di un trattamento ortodontico sono: il miglioramento dell’estetica facciale, del sorriso e della funzionalità dell’occlusione, la riduzione del rischio di carie e una migliore igiene orale (le malocclusioni causano un’usura irregolare dei denti). Va inoltre considerata la facilità con cui i denti ben allineati possono essere puliti.
La cura delle malocclusioni influisce inoltre su molti altri aspetti connessi alla postura, ai disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), alle OSAS (apnee notturne) e al bruxismo, che possono essere intercettati tramite una specifica visita con l’ortodontista e gnatologo dello Studio APGR.
Domande
- Qual è il momento migliore per un bambino per una visita ortodontica?
L’ideale è poter visitare un bambino all’età di 6/7 anni. A questa età inizia la permuta dei denti decidui e si possono individuare precocemente eventuali disarmonie scheletriche e dentali. - Esistono alternative all’ortodonzia tradizionale e agli apparecchi fissi metallici?
Certamente, tutto dipende dalla diagnosi che viene svolta e dai problemi che vengono intercettati nel paziente. Se questi problemi possono essere risolti con trattamenti meno invasivi, come quelli di Ortodonzia Invisibile, l’ortodontista suggerirà di procedere per quella strada.
Implantologia
L’implantologia è la branca che si occupa di riabilitare un paziente affetto da edentulismo parziale o totale, mediante l’utilizzo di impianti dentali inseriti nell’osso mandibolare o mascellare. Tale riabilitazione ripristina funzione ed estetica del sorriso.
Gli impianti possono essere di diverse forme e dimensione, inseriti con tecniche differenti e poi connessi alle protesi, fisse o mobili, per la restituzione della funzione masticatoria.
Presupposto fondamentale per il successo dell’implantologia è una buona salute orale, ottenuta attraverso una scrupolosa igiene orale professionale e domiciliare, oltre che il controllo costante di fattori di rischio come il fumo.
L’implantologia ideale deve considerare preliminarmente anche il risultato estetico finale che sarà realisticamente ottenibile: è necessario conservare e/o ripristinare una corretta proporzione fra il dente ed i tessuti gengivali, con l’obiettivo di conservare o migliorare la condizione di partenza.
L’Implantologia computer guidata
Precisione, affidabilità e velocità: l’implantologia computer guidata permette all’odontoiatra di posizionare perfettamente gli impianti ove programmato in precedenza, riducendo tempi di intervento, azzerando gli errori di inserimento e migliorando il decorso post operatorio, poiché è possibile evitare l’incisione chirurgica della gengiva.
A partire da un’immagine radiologica 3D (CONE BEAM), viene ricostruito un modello osseo “virtuale” del paziente, che replica perfettamente l’anatomia della zona dove andranno inseriti gli impianti. Sul modello sarà possibile preparare uno studio preliminare per determinare posizione ed inclinazione degli impianti, in relazione alla quantità di osso disponibile nelle varie zone e a quello che sarà il successivo posizionamento della protesi definitiva.
Tutti i trattamenti di Implantologia possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del paziente serena e tranquilla.
Domande
- Ci sono controindicazioni all’Implantologia?
Le controindicazioni all’implantologia sono molto rare, ma ogni paziente va valutato ed istruito sulle diverse opzioni terapeutiche alternative per l’ottenimento del risultato auspicato, ovvero la salute e la soddisfazione del paziente. - L’implantologia è dolorosa?
No, tutti le operazioni di implantologia vengono svolte con anestesia locale e laddove necessario, con l’utilizzo della Sedazione cosciente. Il paziente non sentirà dolore e grazie alle innovative tecniche utilizzate nello Studio APGR, l’intervento sarà veloce e la guarigione efficace. In tutto il periodo del trattamento e successivo, il paziente verrà seguito e accompagnato. - Utilizzo la dentiera e vorrei una soluzione alternativa.
La mancanza di tutti i denti nella stessa arcata dentaria può essere risolta con una protesi fissa totale tipo Toronto avvitata su 4-6 impianti posizionati strategicamente (per questo spesso chiamata anche “all on 4” o “all on 6”) oppure con un ponte in ceramica integrale cementato su 8-10 impianti. Entrambe le soluzioni si equivalgono come comfort e come funzionalità nella masticazione e sono paragonabili ai denti naturali.
Chirurgia orale
La chirurgia odontostomatologica, o comunemente chiamata chirurgia orale, si occupa di:
- estrazioni di denti erotti
- residui radicolari
- denti inclusi o semi-inclusi nelle ossa mascellari
- chirurgia endodontica (apicectomia) ovvero asportazioni dell’apice di denti coinvolti in processi flogistici e il successivo sigillo endodontico
- asportazione di cisti e tumori del cavo orale
- chirurgia pre-protesica e pre-implantare: rialzi di seno, cioè elevazioni del pavimento del seno mascellare mediante innesti di osso o biomateriali o la chirurgia ricostruttiva ossea.
Uno dei trattamenti più frequenti in Chirurgia orale è l’estrazione del dente del giudizio, o dei denti inclusi in generale – la cui anomalia di eruzione può essere causa di infezione, dolore o danno agli elementi vicini.
Tutti i trattamenti di Chirurgia orale possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del paziente serena e tranquilla.
Domande
- Denti del giudizio: a che età è meglio toglierli?
I terzi molari, o denti del giudizio, vanno controllati a partire dai 14-16 anni. Già a questa età è possibile una precoce analisi sul futuro spazio disponibile per una corretta eruzione dei terzi molari. Il controllo viene effettuato tramite esame radiografico: ortopantomografia e tomografia computerizzata (CBCT).
Sedazione consciente con anestesista
La paura del dentista mette a dura prova la costanza delle due visite e della tua cura orale? Qui da APGR abbiamo la soluzione migliore per te.
La sedazione cosciente è una tecnica anestetica innovativa che elimina il dolore dell’intervento, mantenendo il paziente cosciente, ma completamente rilassato, sia a livello psicologico che muscolare.
Attraverso la somministrazione di una miscela di farmaci, ad opera di un medico anestesista presente durante tutte le attività operative, si ottiene un effetto ansiolitico e analgesico.
Questa tecnica si rivela di enorme giovamento per i pazienti che soffrono di stati di ansia o che devono sottoporsi ad interventi particolarmente fastidiosi.
Durante la somministrazione, vengono costantemente monitorati i parametri di frequenza cardiaca, pressione, respirazione e ossigeno e viene anche controllata la risposta del paziente agli stimoli, per verificarne il livello di coscienza. Al termine del trattamento, il paziente potrà lasciare lo studio medico dopo un brevissimo periodo di osservazione e riprendere immediatamente la sua routine quotidiana.
Questa tecnica può essere utilizzata con pazienti piccoli e adulti e soprattutto in tutte le tipologie di trattamento svolte nel centro APGR.
Protesi fissa e Implantoprotesi
La protesi dentale ha come obiettivo principale il ripristino di una funzione masticatoria divenuta incompleta o insufficiente, attraverso la sostituzione dei denti mancanti e/o il ripristino di denti gravemente danneggiati, sia sul piano estetico che funzionale.
Le protesi possono essere fisse o rimovibili.
- Protesi fisse: corone e ponti sono fissate a denti o ad impianti, non possono essere rimosse dal paziente e restituiscono la stessa sensazione dei denti naturali. Altri esempi sono le faccette, specificatamente indicate per ricostruzioni e casi estetici.
- Protesi rimovibili: come ad esempio scheletrati e protesi totali, invece, si appoggiano ai tessuti molli e ai denti residui; devono essere rimosse dal paziente per procedere all’igiene orale. Il fatto che siano rimovibili non significa che debbano essere “mobili” mentre permettono comunque di mangiare, parlare e svolgere le normali attività.
La scelta dell’una o dell’altra opzione è legata alle valutazioni diagnostiche e cliniche preliminari all’intervento e alla conoscenza delle aspettative del paziente.
Tutti i trattamenti di Protesi e Implantoprotesi possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del paziente serena e tranquilla
Domande
- È possibile evitare che si veda il bordino scuro sulle corone in ceramica?
Il bordino scuro delle corone in ceramica è legato alla presenza di una lega aurea o metallica all’interno della corona stessa con lo scopo di rendere estremamente resistente la ceramica che altrimenti da sola sarebbe molto fragile e non adeguata a resistere alla masticazione. Sono ormai presenti in commercio da diversi anni delle ceramiche (ossido di zirconio e disilicato di litio) che hanno una elevatissima resistenza alla frattura e possono quindi essere utilizzate senza alcuna presenza di materiali metallici di rinforzo. Questo permette quindi la realizzazione di corone totalmente bianche, biocompatibili e biomimetiche, con la scomparsa di qualsiasi bordino metallico antiestetico. - Non mi piace il colore e la forma dei miei denti davanti. Come posso migliorare l’estetica senza incapsulare i denti?
Attraverso le faccette estetiche! Queste permettono di modificare sia la forma che il colore dei denti anteriori senza che questi vengano completamente ricoperti. Si tratta di sottili lamine di ceramica o composito (dello spessore di 0,3-0,7 mm) che si incollano (attraverso l’uso di specifiche resine odontoiatriche) alla superficie anteriore dei denti. In alcuni casi, il dente dovrà essere solo minimamente limato mentre molto spesso le faccette si possono incollare sulla superficie del dente perfettamente integro. - Esiste un modo per prendere le impronte senza usare le paste?
Grazie all’uso dell’impronta digitale possiamo evitare l’uso di paste per la rilevazione delle impronte per ponti e corone. L’impronta ottica consiste infatti nell’esecuzione di alcune riprese della zona di lavoro che trasformano il dente in una immagine digitale su cui poi verrà realizzata la corona in ceramica. - Tutte le volte che si deve ricoprire un dente con una capsula è necessario devitalizzare il dente?
Assolutamente no. È sempre preferibile, finché possibile, mantenere il dente vivo.
Endodonzia
L’Endodonzia è la branca dell’odontoiatria che tratta le patologie della polpa dentale: ha per oggetto i tessuti interni del dente ed i trattamenti correlati. Quando questi tessuti o i tessuti che circondano la radice dentale si ammalano o si danneggiano a causa di carie o traumi, il trattamento endodontico (o terapia canalare, anche detto devitalizzazione) permette di salvare il dente.
Il trattamento prevede la rimozione della polpa (nervo dentale) infiammata e infetta, presente all’interno del dente per tutta la lunghezza delle radici; la polpa viene sostituita con un’otturazione ermetica e permanente in guttaperca, un materiale gommoso, e cemento canalare, previa adeguata detersione e sagomatura dei canali radicolari.
Per la diagnosi ed il successo terapeutico, ci avvaliamo di materiale radiografico in 2d e 3d, dell’utilizzo del microscopio operatorio e di strumenti tecnologici di misurazione e sagomatura dei canali.
Tutti i trattamenti di Endodonzia possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del paziente serena e tranquilla.
Domande
- Che cosa succede ad un dente devitalizzato?
Perde la componente organica che gli conferisce l’elasticità necessaria ad ammortizzare la resistenza alle forze cui è sottoposto durante la masticazione. Per questa ragione è opportuno proteggerlo da eventuali fratture con ricostruzioni adatte, quali intarsi o capsule. - Perché se il dente è in necrosi (morto) devo ricorrere alla terapia canalare?
Se un dente è in necrosi, i canali radicolari vengono contaminati da batteri prodotti dalla necrosi stessa, ragion per cui si rende necessaria la rimozione per evitare complicanze locali e sistemiche. - Se ho una carie, devo anche devitalizzare il dente?
No non necessariamente, sono se la carie dentale fosse a un livello di profondità molto elevato, tale da aver raggiunto la polpa dentale. In questo caso la carie provoca un’infiammazione, spesso dolorosa che nei casi più gravi può coinvolgere anche il tessuto osseo.
Conservativa
L’odontoiatria conservativa è la branca che si occupa di conservare e/o ripristinare l’anatomia dei denti compromessi dalle carie, superficiali o profonde che siano.
Nello specifico si tratta quindi di tutte quelle procedure per la chiusura delle cavità causate dall’eliminazione dello smalto e della dentina cariata, tramite l’utilizzo di appositi materiali compositi dall’ottima resa estetica e biocompatibili.
Nel caso delle carie profonde, in particolare, qualora vi fosse un interessamento della polpa del dente, contenente anche le fibre nervose, si ricorre anche alle terapie di Endodonzia.
I trattamenti conservativi più frequenti sono le otturazioni, le ricostruzioni e gli intarsi. Le prime due vengono definite “dirette”, in quanto eseguite in studio dal dentista in un’unica seduta. Gli intarsi invece necessitano dell’opera dell’odontotecnico presso il suo laboratorio, dove la parte di dente mancante viene realizzata.
La necessità di ricorrere ad una o all’altra soluzione viene stabilita dal dentista in base alla forma e alle dimensioni della parte di dente mancante.
Tutti i trattamenti di Odontoiatria conservativa possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del paziente serena e tranquilla.
Domande
- Quanto possono durare un’otturazione, una ricostruzione, un intarsio?
Diversi anni, ma la durata è condizionata da molteplici fattori: dalle tecniche e dai materiali usati, dall’estensione, dalle più o meno corrette e scrupolose pratiche di igiene domiciliare e dalla frequenza dei controlli che possono individuare precocemente eventuali problematiche. - Quali sono i sintomi di una carie e come si diagnostica?
La prevenzione è l’unico modo per intercettare tempestivamente un processo carioso: durante le visite di controllo il professionista è in grado di diagnosticare eventuali patologie e in questo caso la carie.
Inoltre sintomi quali sensibilità, sanguinamento, dolore acuto possono essere un campanello d’allarme della presenza di carie, per i quali suggeriamo una visita di controllo preventiva.
Un processo carioso se intercettato in tempo è risolvibile in modo non invasivo. - Eliminare una carie fa male/è doloroso?
Il processo di eliminazione di una carie dipende dalla sua profondità, meno è grave più il trattamento sarà veloce. Tutti i trattamenti comunque vengono svolti in modo il più possibile non invasivo, utilizzando anestesia locale – per eliminare la sensazione di dolore – e qualora necessario la sedazione cosciente nei casi di pazienti particolarmente odontofobici.
Gnatologia e Odontoiatria del sonno
Stress, mal di schiena, mal di testa o disturbi di sonno sono all’ordine del giorno? La Gnatologia potrebbe essere la soluzioni ai tuoi problemi.
La Gnatologia è la disciplina che si occupa della corretta impostazione delle articolazioni temporo mandibolari, dei muscoli masticatori e della postura del corpo – tutto ciò che sta alla base del funzionamento corretto del nostro cavo orale.
Nello specifico si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi che colpiscono le articolazioni temporomandibolari – chiamati anche disturbi dell’ATM, ossia quelle che si occupano dell’apertura e chiusura della bocca.
Una cattiva occlusione causata da vecchie terapie protesiche ormai incongrue, disturbi del sonno quali bruxismo, serramento e digrignamento ed abitudini viziate della mandibola, come il masticamento di unghie ed oggetti, rappresentano alcuni fra i fattori più comuni tra i pazienti di questa disciplina.
Questi disturbi sono inoltre spesso associati a dolore dei muscoli della masticazione e delle articolazioni tra cranio e mandibola, a difficoltà nell’apertura completa della bocca e alla presenza di rumori – simili a click o schiocchi – durante i movimenti mandibolari.
Il trattamento di questi problemi si concentra innanzitutto in una visita approfondimento da parte del nostro Gnatologo, che indicherà le opportune correzioni comportamentali. Nei casi che lo richiedono si propone al paziente l’utilizzo di un apposito bite, realizzato su misura dopo la presa di una precisa impronta, oppure una specifica terapia ortodontica o protesica.
Domande
- In quali situazioni è consigliata una visita dallo gnatologo?
Se la mattina al risveglio avvertite dolori facciali nella zona anteriore all’orecchio, muscolari o articolari; rumori a livello articolare, difficoltà ad aprire completamente la bocca; cefalee e dolori alla masticazione: questi sono tutti segnali che ci devono indirizzare alla visita gnatologica. - Ho spesso dolore ai denti, potrebbe trattarsi di bruxismo?
Sì, purtroppo molto spesso i pazienti non ne sono consapevoli poiché o avviene durante il sonno oppure, se avviene durante il giorno, è inconscio. È un fenomeno abbastanza frequente nei soggetti ansiosi, ipereccitabili e quando il sonno è agitato.
Se si ripete per troppo tempo e con regolarità, il bruxismo potrebbe creare microlesioni allo smalto dentale e quindi potrebbe essere necessario l’intervento di uno gnatologo. Ti consigliamo una visita di controllo.
Odontoiatria estetica
Vorresti avere un sorriso smagliante ma pensi di avere una situazione compromessa o che sia ormai tardi? Grazie ai trattamenti di Odontoiatria estetica possiamo migliorare la forma, l’allineamento, il colore e le proporzioni dei tuoi denti donandoti un sorriso brillante in modo non invasivo.
Nello specifico i trattamenti di Odontoiatria estetica sono:
- Faccette e corone in ceramica
- Ortodonzia invisibile: mascherine trasparenti per migliorare l’allineamento dentale
- Ricostruzioni ed otturazioni estetiche in materiale composito con tecnica diretta e indiretta
- Rimozione delle macchie bianche (white spot) con trattamento dedicato.
- Sbiancamento dentale
- Rimozione di vecchi restauri in amalgama e sostituzione con materiale da restauro estetico.
Tutti questi trattamenti vengono svolti a partire da un’approfondita visita con il paziente, per comprendere e prefigurare le sue esigenze, ambizioni ed aspettative; si prosegue dunque con uno studio accurato del difetto estetico, anche attraverso la realizzazione di mascherine di prova – i cosiddetti mock-up – che simulano il risultato finale atteso e consentono al paziente e dentista di valutare la correttezza del percorso studiato ed il gradimento dei risultati proposti. Infine si procede con il trattamento.
Domande
- Lo sbiancamento rovina i denti?
Assolutamente no, se svolto in modo corretto.
Lo sbiancamento dentale professionale è il modo meno invasivo per migliorare il sorriso, rendendolo un opzione accessibile e senza confronti per molti e per questo è una tra le tecniche estetiche più richieste.A dispetto dei kit di sbiancamento casalinghi e dei metodi fai da te, che sconsigliamo categoricamente, lo sbiancamento professionale garantisce la sicurezza del processo e l’efficacia del prodotto.
Pedodonzia
Le cure odontoiatriche per i bambini sono molto diverse dalle cure per adulti, con le variabili che includono l’età, la crescita e il tipo di personalità: per questo a loro è dedicata una specifica branca, la pedodonzia.
La pedodonzia o odontoiatria pediatrica è una disciplina che previene e cura le patologie del paziente in età evolutiva, dai 2 ai 16 anni.
Ci occupiamo dunque di prevenzione delle lesioni cariose, sigillatura dei solchi, otturazioni, applicazioni di fluoro ed igiene orale.
Particolare attenzione viene posta sull’educazione ai genitori e ai bambini circa le regole principali per poter mantenere la salute orale: gli vengono mostrate le manovre corrette per rimuovere efficacemente la placca, guidandoli nel controllo e nel perfezionamento della pulizia. La salute orale se costruita fin da piccoli garantisce un sorriso sano e forte da adulti.
L’approccio a piccolo paziente è fondamentale: il nostro obiettivo è far in modo che il bambino viva serenamente la visita e riconosca la figura del dentista dei bambini come alleato per la salute del suoi dentini.
Tutti i trattamenti di Pedodonzia possono essere svolti con l’ausilio della Sedazione Cosciente, che rende l’esperienza del bambino serena e tranquilla anche nel caso di pregressa paura del dentista.
Domande
- Quando è consigliato effettuare la prima visita?
La prima visita è consigliata entro il quarto anno di età ed ha una finalità quasi puramente conoscitiva. È opportuno che il bambino entri in contatto con l’ambiente odontoiatrico, con il personale, e prenda confidenza con il mondo del dentista. - Quali sono i consigli per evitare la comparsa di carie nei bimbi?
Le semplici regole riguardano l’igiene orale, l’alimentazione e la prevenzione. Il bambino deve lavare i denti almeno due volte al giorno (mattina e sera) – è opportuno che il genitore supervisioni o che lo aiuti in questa manovra. Si consiglia un’alimentazione varia, permettendo ai bimbi di mangiare i dolci, ma durante i pasti e sempre prima della frutta, in modo che venga compiuta già una prima azione di pulizia che deve essere completata dopo ogni pasto con l’uso dello spazzolino. È consigliato abolire gli spuntini fra i pasti che, oltre a determinare una produzione continua di acidi, costringono l’apparato gastrointestinale ad una continua attività. È preferibile ridurre il consumo di cibi particolarmente appiccicosi (gomme, caramelle). - Mio figlio ha paura del dentista, cosa mi consigliate?
Il nostro consiglio è quello di parlarne subito con il nostro team in fase di prenotare della visita. Succede spesso infatti di affrontare casi di piccoli pazienti spaventati dall’idea di una visita dal dentista. Per questo il nostro team è preparato per rendere l’esperienza del bimbo il più piacevole possibile, anche con l’ausilio di giochi. Inoltre utilizziamo la sedazione cosciente con protossido d’azoto, che dona al bambino un piacevole senso di benessere e di relax.
Igiene e Prevenzione
L’igiene orale e la prevenzione hanno l’obiettivo fondamentale di mantenere la bocca in salute nel tempo, proteggendola da patologie – anche gravi – che possono causare danni irreversibili ai denti e al cavo orale.
L’igiene orale e la prevenzione si compongono di due fasi complementari, che lavorano insieme per la salute del paziente. La prima, svolta in Studio, prende il nome di igiene orale professionale, la seconda, dal paziente in autonomia, è l’igiene orale domestica.
Il segreto del successo della prevenzione in campo odontoiatrico sta proprio in questa collaborazione e sinergia tra paziente e professionista: senza la motivata partecipazione e il coinvolgimento nell’igiene domiciliare, l’obiettivo risulta irraggiungibile e soprattutto non mantenibile nel tempo.
Proprio per questo motivo, la nostra prima seduta di igiene orale professionale comprende sia una sessione di detartrasi – in cui viene eseguita un’igiene professionale personalizzata in base al tipo di bocca – sia di motivazione, con dettagliata spiegazione delle corrette tecniche di utilizzo e dei vari strumenti di igiene domiciliare.
L’igiene orale domestica è invece fondamentale per rimuovere batteri e residui di cibo si attaccano quotidianamente ai denti. Placca e tartaro, se non rimossi in modo costante e preciso con spazzolino e filo interdentale, possono favorire la formazione di carie e infiammare le gengive. Questo avviene dapprima in modo superficiale e, se non correttamente trattato, in modo sempre più grave causando danni irreversibili come quelli della parodontite.
Domande
- Quale spazzolino scegliere per la mia igiene orale a casa?
Durante la seduta di igiene orale professionale in studio, i nostri dottori sapranno consigliare lo spazzolino – così come gli altri strumenti di igiene orale domestica – più idoneo alla propria situazione. Se avrai le gengive sensibili, ad esempio, sarà consigliabile utilizzare uno spazzolino tradizionale con setole morbide o elettrico con determinate caratteristiche. - Da che età si può iniziare a sottoporre i bambini all’igiene dentale?
Attivare fin da subito un corretto approccio alla salute e all’igiene orale è un aspetto fondamentale per il bambino, che fin dai primi passi deve essere educato ed abituato a prendersi cura dei suoi denti. Il primo appuntamento col pedodontista andrebbe pianificato attorno ai 3/4 anni d’età, generalmente si tratta di una visita di controllo veloce e per nulla invasiva. Da quel momento il pedodontista monitorerà l’evoluzione della crescita del bambino ogni 6 mesi e saprà consigliarne le cure adeguate.
All’interno di APGR potrai trovare inoltre altre terapie aggiuntive e complementari all’odontoiatria, come: Logopedia e Posturologia.
Potrai inoltre accedere alle terapie del Poliambulatorio: Ginecologia, Ostetricia, Riabilitazione del pavimento pelvico e Idrocolonterapia.
L’importanza di
Igiene e Prevenzione
Poniamo particolare attenzione ai trattamenti di igiene orale e profilassi, perchè sappiamo quanto la prevenzione sia fondamentale nel contrastare lo sviluppo di patologie odontoiatriche.
Seguire i pazienti in ogni fase della loro salute significa per noi accompagnarli anche alla fine del trattamento, attraverso un programma di mantenimento, di controlli e di igiene orale.
Per questo lo Studio APGR è dotato delle migliori tecnologie in campo di igiene orale e un team di Igienisti dentali dedicato ai nostri pazienti.
Le tecnologie al servizio dell’odontoiatria
Fotografia Digitale
Microscopio Operatorio
Radiologia Digitale
in 2D e 3D
Scanner Intraorale
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Siamo a due passi dalla fermata metro Furio Camillo e dalla stazione ferroviaria Roma Tuscolana: prenota un appuntamento o inviaci un messaggio per maggiori informazioni.
Orari di apertura
- Lun: 09:00 – 19:00
- Mar: 09:00 – 19:00
- Mer: 09:00 – 19:00
- Gio: 09:00 – 19:00
- Ven: 09:00 – 19:00
- Sab: 09:00 – 13:00
* Presidio urgenze tutto l’anno
** Aperti anche ad Agosto